Oscar Brilli, con il suo romanzo collettivo, "Voci dal Centro", parte da un consiglio del Prof. Franco Basaglia: «Se vuoi comprendere la malattia occorre entrare nella dimensione del malato".
Il romanzo è la Voce degli ospiti di un Centro Diurno ASL di Salute mentale che l'autore frequenta da una decina di anni, prima come volontario, ora come amico mezzo matto.

 

“Il nostro abbraccio non è un twitt” Relazione di un Presidente di Consiglio di Istituto. Lettera di un padre indignato e impotente. Riflessione sulla salute dei nostri giovani.

Per quasi due anni ho osservato le Scuole Medie. Come Presidente del Consiglio. Come farmacista. Come istruttore TaiJi.  No. Ha vinto un genitore preoccupato per il futuro di sua figlia.

 

L' Erotic Thriller che sconvolge tutti i canoni del giallo e dell’eros

Una vena profonda unisce il sesso alla morte: è una vena che attraversa le zone più oscure della mente. Quando una passione che ha sconvolto due vite si trasforma in un gioco tra solitudini, ecco che i desideri più nascosti e proibiti possono incarnarsi in un crimine tremendo.

 

Questo  libro è stato interamente scritto e realizzato da "Autori vari e mezzi matti" per  acquistare uno specchio per la loro piccola palestra.

"Via Casilina 3620" è il risultato di una esperienza di Educazione alla Salute, di Arteterapia e Tai Ji Quan praticata negli ultimi anni presso il Centro Diurno di Salute Mentale di Ferentino (ASL FR), in collaborazione con "Il Cantiere della Salute, Associazione Onlus e Scuola di Formazione Asi-Coni", "GlobalArt, Musicartetarapia" e "Associazione ZeroTreCento" per l'orto sinergico.